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Gio, 25 Aprile 2024

Escursioni in Val Rendena

La Val Rendena si trova alle porte del Trentino, circondata dalla cime del Parco Naturale Adamello Brenta.

Qui la natura regna sovrana: spettacolari paesaggi, paesini tipici montani da esplorare, malghe caratteristiche dove scoprire e degustare prodotti tipici e freschi del territorio e tanto altro.

Sentieri affascinanti, da percorrere a piedi o in bicicletta, adatti a tutte le età e ad ogni esigenza.
E che dire dei vari laghetti alpini, immersi in tipici scenari montani, suggestivi e romantici?
La Val Rendena è tutto questo, e anche molto di più.

Attraversata dal fiume Sarca, principale emissario del vicino Lago di Garda, la Val Rendena risulta essere quindi una meta speciale per tutti gli amanti delle escursioni in montagna.
Ma che mette d’accordo anche i più pigri, magari meno sportivi è più attratti dalla cultura e dal buon cibo, che in valle non mancano di certo.

Come arrivare

La Val Rendena ha inizio a sud dalla località Verdesina e termina a nord con il comune Carisolo. Confina con altre vallate quali la Val di Genova, la Val Brenta fino ad arrivare a Madonna di Campiglio, la celebre località sciistica.

Altre località importanti sono Pinzolo, Tione, Caderzone Terme, Spiazzo.
La Val Rendena è facilmente raggiungibile da Brescia e dal vicino Lago di Garda percorrendo la SS237 direzione Nord
Partendo dal capoluogo Trento, si arriva in valle in circa un’oretta di auto, tramite la SS45bis e successivamente imboccando al SS237 direzione sud fino a Tione.

Cosa fare e vedere

A prescindere dal periodo dell’anno e da quanti giorni si hanno a disposizione, ecco alcuni luoghi e attività da non perdere se si decide di visitare la splendida Val Rendena a colpi di escursioni e gite:

  • l’Orto della Regina;
  • i laghi di San Giuliani e Garzonè;
  • L’Eremo di San Martino;
  • cascata del Masanel;
  • ciclabile lungo il fiume Sarca da Carisolo a Tione;
  • Caderzone Terme e il Borgo della Salute.

L’Orto della regina

Si tratta di uno dei luoghi panoramici più suggestivi del Parco Adamello Brenta e forse dell’intero Trentino, con una vista mozzafiato su tutta la Val Rendena.

L’Orto della Regina deve il suo nome ad una antica leggenda, la quale narra che una regina si rifugiò insieme ad alcuni suoi fedeli servitori in questo luogo. E proprio qui piantò fiori e erbe.
Oltre a possedere un fascino innato per via dei paesaggi splendidi che si possono ammirare, l’Orto della Regina presenta diversi massi con dei fossili molto affascinanti, che rendono questo luogo ancora più interessante e misterioso.

Oggi è un posto molto famoso e visitato dai turisti, meta di tante escursioni.

Si consiglia la camminata facile e suggestiva partendo dal Passo Grostè, quest’ultimo raggiungibile tramite la telecabina Grostè.
Successivamente si prosegue in discesa lungo la pista da sci, fino a risalire al rifugio Graffer e raggiungere così l’Orto della Regina.

Laghi di San Giuliano e Garzonè

I Laghi di San Giuliani e Garzonè sono due specchi d’acqua alpini di indubbia bellezza, da non perdere.

Sono situati ad un’altitudine di 1940, e sono circondati da una fitta pineta che dona alla location un tocco ancora più fiabesco. Specialmente nei mesi più freddi, quando i laghi si ghiacciano e la neve offre scenari magici.

Per raggiungerli si parte da Caderzone Terme e si percorre in auto la strada che sale in direzione di Pozza delle Vacche o Malga Campo.

Da lì si imbocca a piedi il sentiero n. 230 e si raggiunge malga San Giuliano e Successivamente il sentiero continua immerso nella vegetazione ricca di mirtillo nero, rosso e rododendri, fino ad arrivare ad una conca glaciale che ospita i due laghi.

Percorso di difficoltà media, con un dislivello da Malga Campo ai laghi di circa 500 metri.

L’Eremo di San Martino

L’Eremo di San Martino è un luogo suggestivo di culto, immerso nella natura.
Si trova a 1226 sul monte che sovrasta Carisolo, al confine con la Val Genova.

Il nome deriva dal fatto che questo luogo fu abitato per molti anni dal sacerdote Baldassarre Moroni, uno degli ultimi eremiti della Val Rendena.
Un luogo avvolto da miti e leggende, citato sovente anche in letteratura.

Si raggiunge con un sentiero di media difficoltà, non troppo impegnativo ma comunque adatto a chi ha un minimo di allenamento. In particolare è da prestare attenzione al tratto finale che risulta essere in parte scosceso.
Partendo da Carisolo, si imbocca il sentiero n.228 che inizia dopo il primo tornante lungo la strada per la Val Genova direzione Campolo.

Il percorso è lungo 4 chilometri e mezzo, con un dislivello di circa 500 metri e un tempo di percorrenza medio di circa 2 ore e mezza.

Cascata del Masanel

Un’altra meta tipica per chi ama fare passeggiate in natura e sta cercando escursioni in Val Rendena è senza dubbio la Cascata del Masanel.

Il percorso per raggiungerla è semplice e adatto anche ai non esperti. Perfetto quindi anche per famiglie con bambini al seguito, per trascorrere qualche ora a stretto contatto con la natura.
Si parte dalla piccolo centro di Bocenago e ci si inoltra successivamente tra i boschi sovrastanti.
Il sentiero è pressoché pianeggiante, con poco dislivello in salita, e in meno di un’oretta si raggiunge la cascata.

Successivamente il sentiero ridiscende dolcemente a valle, chiudendo un percorso ad anello che inizia e termina a Bocenago.
Lungo la strada del ritorno si attraversa Canisaga, un piccolo villaggio oggi disabitato, abbandonato nel Seicento a causa della peste.

Ciclabile lungo il fiume Sarca, da Carisolo a Tione

Il Trentino, si sa, è pieno di piste ciclabili. Percorsi accessibili che attraversano intere vallate.
Anche la Val Rendena non è da meno.

Per tutti gli amanti della bicicletta esiste un bellissimo percorso ciclabile che costeggia il fiume Sarca, da Carisolo a Tione.
Una pista quasi tutto in piano, adatta quindi a grandi e piccini, turisti ma anche residenti che non amano spostarsi in macchina.

Insomma, per tutti coloro che prediligono muoversi lentamente e godere con calma la bellezza di questa valle, in vacanza così come nella quotidianità.

Caderzone Terme e Borgo della Salute

Dopo una bella scorpacciata di escursioni in Val Rendena, vale la pensa fermarsi a Caderzone Terme, per visitare il borgo, e soprattutto per rilassarsi un po’.

Come facilmente intuibile dal nome, questa graziosa località situata nel cuore della vallata ospita un centro termale di notevole interesse: il Borgo della Salute.
Situato proprio all’interno del centro storico di Caderzone, ha le sembianze di un vero e piccolo borgo, con le mura che lo separano dal resto del paese.

Al suo interno è presente un centro benessere moderno, completo di vasche idromassaggio, sale relax, saune, bagni turchi.
Il tutto in un antico palazzo nobiliare.

Nel Borgo Salute di Caderzone è possibile inoltre svolgere cure termali per la propria salute, grazie alla presenza di numerosi specialisti che lavorano al suo interno.

Infine, è possibile anche pernottare al suo interno, grazie alla presenza dello splendido e accogliente Hotel Palazzo Lodron Bertelli.

Dove Mangiare

Che sia un’escursione, un trekking intenso una passeggiata rilassante, non si può prescindere da un bel pranzo o una bella cena a fine esperienza.
Il Trentino offre tra l’altro una cucina tipica molto buona e gustosa, quindi vietato non approfittarne!

In Val Rendena abbondano malghe e rifugi sparsi qua e la, dove comprare e assaggiare prodotti locali genuini. Inoltre, diverse sono le trattorie interessanti dove provare tutti i piatti della tradizione.

Un locale molto carino dove fermarsi a mangiare è la Filanda De Boron.
Si trova a Tione ed è un’azienda vitivinicola oltre che un ristorante, rustico e moderno allo stesso tempo. In quella che una volta era un’antica filanda famigliare.
Un posto molto interessante, oltre che per i suoi piatti deliziosi, anche per la sua storia, che merita di essere conosciuta.

 

La Val Rendena è una valle del Trentino bella e coinvolgente.
E merita davvero di essere esplorata in lungo e in largo, perché ha davvero tanto da offrire.

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Salvatore Marrahttp://www.ilmondoattraverso.com
Sono un travel blogger, accompagnatore turistico e appassionato viaggiatore. Abruzzese residente a Torino, dal 2018 curo e gestisco il mio blog Il Mondo Attraverso, in cui racconto le mie esperienze, dall'Abruzzo in giro per il Mondo. Nel 2019 ho intrapreso il percorso di studi per diventare accompagnatore turistico, acquisendo l'abilitazione alla professione nel 2020. Oggi collaboro come tour leader, blogger e consulente con diverse realtà turistiche, quali tour operators, enti del turismo, strutture ricettive, associazioni. Ho da sempre in mente l' idea del viaggio inteso come esperienza intrisa di emozioni, il più possibile inclusiva e accessibile.

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