Arte Sella a Borgo Valsugana

Arte Sella a Borgo Valsugana, in provincia di Trento, è un’esposizione permanente di arte contemporanea in mezzo alla natura: sculture e installazioni sono realizzate con materiali naturali e si possono ammirare passeggiando all’aperto. Un luogo magico dove ambiente, arte e cultura si fondono dando vita ad un progetto unico: in questo articolo troverete tutte le informazioni utili per la vostra visita.

Cos’è Arte Sella?

Arte Sella nasce nel 1986 dall’idea di alcuni amici che vivono a Borgo Valsugana. Il gruppo, riunitosi a Villa Strobele, immagina un progetto artistico che faccia dialogare arte contemporanea e natura.

I promotori prendono contatto con enti e istituzioni del luogo, oltre che con artisti italiani e stranieri: il gruppo si amplia e il progetto si sviluppa, grazie ad Enrico Ferrari, Carlotta Strobele e Emanuele Montibeller, attuale direttore artistico. Gli scultori e gli artisti coinvolti realizzano le prime opere quello stesso anno: installazioni moderne create con materiali naturali che si integrano nel paesaggio.

Il percorso espositivo attuale comprende tre aree principali: il Giardino di Villa Strobele, dove il progetto ha avuto origine, il Sentiero Montura, che collega Villa Strobele a Malga Costa, e il Parco di Malga Costa, dove si trova la maggior parte delle opere.

A distanza di oltre trent’anni dagli inizi, i principi che guidano e ispirano Arte Sella sono rimasti gli stessi:

• L’artista non è il protagonista assoluto del processo creativo, ma dialoga con la natura e accetta che essa completi la sua opera;
• La natura è la memoria dell’individuo e deve essere difesa;
• Oltre che tutelata e protetta, la natura va interpretata anche nella sua assenza, come fonte di sapere e di esperienza;
• Le opere sono collocate in uno spazio e in un tempo dato, qui e ora: costruite quasi esclusivamente con materiali naturali, si staccano dal paesaggio ma poi ritornano alla natura.

Questi orientamenti fondamentali rivelano moltissimo sullo spirito delle installazioni: molte sono costruite con legno, alberi intrecciati, pietre e rami e mutano con il passare del tempo e delle stagioni. Immaginate delle opere d’arte che cambiano forma e colore: bianche d’inverno, lussureggianti di fiori e foglie in primavera.

È il caso della splendida Cattedrale Vegetale di Giuliano Mauri: 420 colonne di sostegno in legno disposte su 1220 metri quadri di superficie sorreggono altrettanti giovani carpini, formando tre navate alte 12 metri. I rami, intrecciandosi, definiscono le campate di questa cattedrale a cielo aperto: quando le colonne di sostegno marciranno i tronchi degli alberi, che nel frattempo saranno cresciuti, diventeranno le colonne portanti dell’architettura naturale. Attorno, l’incantevole paesaggio delle montagne, tra Veneto e Trentino: l’Alta Valsugana a ovest, verso Levico Terme, a Nord est il massiccio del Lagorai, a est la Bassa Valsugana e a sud Cima XII.

Arte Sella non smette di crescere, anno dopo anno. Oltre alle installazioni permanenti, il luogo ospita opere temporanee, mostre ed eventi. Nella bella stagione, gli artisti lavorano alle nuove installazioni, che di solito vengono inaugurate a fine estate o inizio autunno. Dietro ad ogni opera c’è il pensiero dell’autore sui grandi temi ambientali, sulla relazione tra uomo e natura, sul passare del tempo.

Un invito alla riflessione tra forma e sostanza: eppure non serve essere appassionati di arte contemporanea per lasciarci incantare da questo luogo. Possiamo semplicemente farci trasportare dalla suggestione e dalla meraviglia, come fanno i bambini. In effetti, sono moltissime le famiglie che ogni anno visitano Arte Sella a Borgo Valsugana: è una destinazione adatta anche ai bimbi più piccoli, che scatenano la fantasia di fronte alle installazioni.

Nel prossimo paragrafo, troverete qualche informazione in più per organizzare al meglio la vostra visita.

Orari, informazioni e prenotazioni

Per arrivare alle aree espositive di Arte Sella a Borgo Valsugana si percorre la Strada Statale 47, la famosa statale Valsugana che collega Padova a Trento. Una volta arrivati a Borgo Valsugana si imbocca la Strada Provinciale 40 della Val di Sella e, dopo una decina di chilometri, si raggiuge l’inizio del percorso.

Gli orari di visita e le giornate di apertura cambiano in base all’area espositiva e alla stagione:

• L’area di Malga Costa è aperta tutti i giorni escluso Natale: da novembre a febbraio si può visitare dalle 10 alle 17, tra marzo e ottobre il percorso è accessibile dalle 10 alle 18, mentre nella stagione estiva, da giugno a settembre, l’area chiude alle 19. Il biglietto d’ingresso è acquistabile fino ad un’ora prima della chiusura: l’area espositiva è visitabile in 45 minuti circa.
• Il giardino di Villa Strobele è aperto tutti i giorni da maggio a novembre. Nei mesi che vanno da giugno a settembre l’area si può visitare dalle 10 alle 19, a maggio e ottobre il giardino apre dalle 10 alle 18, a novembre anticipa la chiusura alle 17. Il biglietto d’ingresso è acquistabile fino ad un’ora prima della chiusura: l’area espositiva è visitabile in 20 minuti circa.
• Il sentiero Montura è accessibile tutti i giorni: si tratta di un sentiero di 4 km percorribile in un’ora, con un dislivello di 150 m. Se si decide di visitare Arte Sella utilizzando il sentiero Montura è necessario considerare un tempo medio di percorrenza di 4 ore, per una lunghezza totale di 11 km di percorso (andata e ritorno, compresa la visita alle aree espositive).

Orari e giorni di apertura possono variare a seconda degli eventi in programma, delle condizioni meteorologiche, delle restrizioni in vigore: consigliamo quindi di contattare direttamente le aree espositive prima di programmare la visita.

I percorsi di Malga Costa e Villa Strobele sono facilmente accessibili anche in sedia a rotelle o con un passeggino. Il sentiero Montura, invece, pur essendo agevolmente percorribile a piedi, presenta tratti più difficili: ci si può comunque spostare da Villa Strobele a Malga Costa in auto, usufruendo delle due aree di sosta che si trovano nelle vicinanze. L’accesso agli animali è consentito, purché siano tenuti al guinzaglio.

Le tariffe d’ingresso, valide per entrambe le aree espositive, sono le seguenti:

• ingresso intero a 8 euro a persona: adulti;
• ingresso ridotto a 4 euro a persona: ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 16 anni;
• ingresso ridotto a 7 euro a persona: gruppi di 25 o più persone, soci FAI, altre categorie in possesso di tessere specifiche (per maggiori informazioni: contattare l’organizzazione);
• ingresso gratuito: bambini sotto i 10 anni, disabili ed eventuali accompagnatori, residenti a Borgo Valsugana altre categorie in possesso di tessere specifiche (per maggiori informazioni: contattare l’organizzazione);

Sono previste inoltre tariffe agevolate per classi scolastiche e campi estivi.

Il biglietto d’ingresso è utilizzabile solo in giornata: nei giorni in cui sono previsti eventi e manifestazioni, inoltre, l’accesso potrebbe essere permesso solo ai possessori del biglietto per l’evento.

La prenotazione dell’ingresso è obbligatoria per scolaresche, colonie estive e gruppi.
È necessario prenotare anche per partecipare alle visite guidate o ai laboratori educativi rivolti alle scuole che Arte Sella propone, dalla scuola per l’infanzia alle scuole superiori.

Per chi volesse mangiare in zona, nelle immediate vicinanze di Malga Costa e Villa Strobele ci sono due ristoranti: la prenotazione è caldamente consigliata. In alternativa, è possibile pranzare al sacco fuori dalle aree espositive, ad esempio sui prati vicini a Malga Costa. Il complesso ospita anche alcune aree pic-nic, ma per verificare se sono accessibili è necessario contattare l’organizzazione.

Per ulteriori informazioni, si consiglia di telefonare ai numeri +39 0461 761029 (area espositiva di Malga Costa) e +39 0461 751251 (sede amministrativa).

Recensioni Arte Sella

I turisti che visitano Arte Sella a Borgo Valsugana raccontano l’esperienza con entusiasmo: le recensioni sono davvero tantissime e quasi tutte positive. L’aspetto più apprezzato è la possibilità di vivere una giornata insolita immergendosi nella natura, in un luogo dall’atmosfera magica e sorprendente.

Arte Sella è uno dei luoghi preferiti dalle famiglie con bambini, come tappa irrinunciabile durante una vacanza in Trentino o come meta di un weekend fuori porta. Il parco è da sempre un’esperienza adatta anche ai più piccoli, sia per quanto riguarda l’accessibilità e la percorribilità delle aree espositive sia perché le installazioni stimolano la creatività, il gioco e la voglia di scoprire. Molti genitori raccontano che i bambini sono entusiasti della visita perché, diversamente da quanto accade in altri musei, le opere possono essere toccate, annusate, a volte ascoltate… e ci si può perfino entrare dentro!

Alcuni visitatori, soprattutto coloro che amano l’arte e l’architettura, tornano regolarmente dopo tre o quattro anni dalla prima visita per scoprire le nuove installazioni. Tra quelle più amate, raccontate e fotografate dai turisti ci sono senz’altro:

• La cattedrale vegetale, di cui abbiamo già parlato in precedenza.
• Radice comune: un nodo tra due tronchi d’albero, creato con accostamenti perfetti al millimetro.
• Solstizio: sole e luna si incontrano in un grande anello sospeso, incorniciando le montagne e rappresentando il ritorno ciclico del tempo.
• Pietre: una sequenza di pietre e fori crea un lungo corridoio per lo sguardo.
• 0121-1110=115075: nessuna spiegazione per questa scultura che sembra un portale tra due diverse dimensioni. L’artista vuole che sia lo spettatore a dare un senso alla sua opera.
• Forest Byoubu: una struttura cubica ad incastri modulari ideata dal creatore del padiglione giapponese di Expo 2015.

Ci fermiamo qui, per non svelare troppi dettagli: non vorremmo rovinare la sorpresa a chi, dopo aver letto questo articolo, volesse visitare Arte Sella.

Davvero pochi gli aspetti negativi segnalati dai visitatori. Tra i più ricorrenti:

• L’assenza di cestini per i rifiuti, presenti unicamente nei pressi delle aree di parcheggio. A questo proposito, l’organizzazione incoraggia i turisti a smaltire al rientro i rifiuti, aderendo alla politica ambientale secondo la quale i rifiuti che si producono in montagna dovrebbero essere riportati a casa.
• La mancanza di pannelli informativi nelle vicinanze delle installazioni: secondo alcuni, la visita risulterebbe più interessante con qualche informazione aggiuntiva sulle opere e sugli artisti. Presso le biglietterie delle aree espositive si può comunque acquistare una guida informativa dettagliata.
• I parcheggi, che diversi visitatori giudicano troppo piccoli, soprattutto se si considera che nei fine settimana estivi Arte Sella attira molti turisti da tutta Italia e dall’estero.

Arte Sella a Borgo Valsugana è un percorso suggestivo ed evocativo come pochi altri: piace agli amanti dell’arte, a chi vuole immergersi nella natura, alle famiglie. In questo luogo ognuno riesce a trovare un angolo a misura delle proprie passioni: forse proprio per questo migliaia di turisti lo visitano ogni anno.