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Sab, 27 Aprile 2024

Escursioni sul Bormio

Il comprensorio di Bormio è uno dei più variegati territori montani in Lombardia. Quali escursioni sul Bormio scegliere e come?

Le escursioni sul Bormio di cui ti parlo in questo articolo sono tre:

  • Pedemontana della Reit,
  • Giro del Vallecetta,
  • Decauville.

Bormio ha una storia millenaria,  sia perché gode in un clima invidiabile, pur essendo a quota 1225; sia perché è sulla via che rendeva agevole a quel tempo attraversare le Alpi.

Passeggiare per le vie del centro storico è come un viaggio con la macchina del tempo. Vi si trovano ancora tre delle antiche 32 Torri presenti nel 14 secolo.

I Bagni Termali godono di grande notorietà, ma ne parlava già in epoca romana, 535 a.C., in una lettera per l’Imperatore Ostrogoto Teodato, lo scrittore Cassiodoro, tessendone le lodi.

Fu agli inizi del ‘900 che Bormio scoprì il turismo come talento naturale per la sua conformazione geografica, dedicandosi agli amanti della montagna, e allo sci, costruendo i primi impianti di risalita e nuovi edifici termali.

Anche una passeggiata all’interno del Giardino Botanico Rezia, situato all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio, diventa un viaggio di scoperta della flora alpina presente nella zona. Costituito ufficialmente nel 1935, è ora una delle aree italiane protette più vaste, toccando quattro province: Sondrio, Brescia, Trento e Bolzano.

La cucina tradizionale merita di essere gustata; sono sicura che conosci i Pizzoccheri e la Bresaola!

A questo punto, non ti resta che decidere con quale escursione vuoi partire per visitare il territorio di questa località piena di sorprese e come finire in bellezza.

Tutto pronto? Si parteeee!

Pedemontana della Reit

Le escursioni sul Bormio sono attorno ad una conca, circondata da montagne che le donano un clima particolarmente piacevole e dalle quali scaturiscono le acque utilizzate nelle sue famose Terme.

L’escursione Pedemontana della Reit si snoda lungo le pendici del monte Reit, facendoti vedere il centro abitato da diversi punti di vista panoramici. Si inoltra, poi, in un bosco di larici, che ti accompagnano durante il tragitto su una strada sterrata e un sentiero, adatti per una passeggiata rilassante e rigenerante.

Tra le escursioni sul Bormio che ti sto raccontando, non richiede una preparazione fisica particolare, e può essere fatta in tutte le stagioni. Lunga circa una ventina di chilometri, si può percorrere sia a piedi sia in mountain bike. Raggiungendo la Croce della Reit, posta come ipotetica vetta a causa della dolomia dalla quale è costituita la montagna che la rende troppo friabile, puoi gustarti molti scorci e viste che ti restano dentro, facendoti sentire in un luogo incantato.

La versione più breve, di 7 km, ha un lieve dislivello, poco più di 200 metri, e la rende adatta a persone o che non amano camminare o che non sono allenate a lunghe camminate, oppure con bambini. Questo primo tratto, che presenta soltanto brevi tratti di su e più, termina con la vista su tutta la vallata: da Bormio a Valdisotto, Valdidentro e Valfurva.

Un incanto!

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Giro del Vallecetta

Il Giro del Vallecetta è un’escursione più impegnativa, che inizia già in altitudine, partendo dalla località Bormio 2000, raggiungibile sia in auto sia con la funivia, per proseguire fino a Bormio 3000. Si parte già in quota, quindi, e si cammina su un sentiero agevole per il primo tratto, che diventa un poco più difficoltoso più avanti per via delle presenza di grosse pietre.

Questo percorso ti porta  quasi fino a quota 3000 m dove trovi una decina di laghetti, i Bei Laghetti, passando per la località Bocca di Profa, dove trovi altri laghetti. I colori dei piccoli laghi sfolgorano nel cielo, protetti dalle montagne, e sembra di trovarsi  in un pianeta strano, dove le acqua tropicali incontrano il cielo.

Scendi poi da un sentiero che ti dona la visuale sui Monti di Sobretta, tornando verso Bormio 2000.

Il giro completo è di 14 km e poco più; si parte da 1900 metri di altitudine per arrivare ai 2900 circa. La stagione migliore per godersi l’intero percorso è compresa fra giugno e settembre, facendo attenzione ai periodi di caldo intenso.

Non è una passeggiata leggera: sebbene non sia particolarmente impegnativa dal punto di vista fisico e tecnico, necessita di avere alle spalle un po’ di allenamento. Questa particolare escursione sul Bormio si può percorrere anche in mountain bike, sempre con una buona base di preparazione fisica.

Decauville

Di tutte le escursioni sul Bormio, questa è un’ottima escursione con i bambini. Del tutto pianeggiante, puoi percorrerla a piedi e in mountain bike.

Siamo sempre in Valtellina, provincia di Sondrio, non ci siamo ancora mossi da Bormio. Più esattamente siamo in Valdidentro dove, percorrendo l’itinerario della Decauville, puoi ammirare la cittadina dall’alto. Attraversato il bosco, si apre uno squarcio nel cielo e tu ammiri Bormio e tutto il comprensorio sciistico attorno. Una vista che ti apre il cuore.

Per partire, è necessario raggiungere la strada che porta ai laghi di Cancano, poco prima delle Torri di Fraele. Da lì, con una camminata tranquilla che rilassa cuore e mente, ti trovi ad Arnoga, in una decina di chilometri di sterrato.

Verso la metà del percorso, si presenta  imponente di fronte a noi il ghiacciaio della Cima Piazzi. Impossibile non fare una breve sosta per contemplarlo in tutta la sua maestosità.

Ti incuriosisce il nome dato a questo tracciato, non certo italiano?

Lo si deve a Paul Decauville, francese, che progettò e realizzò una ferrovia ad un binario. La particolarità di quel binario unico, consisteva nel fatto di poterlo smontare e rimontare dove serviva. Ferrovia portatile, diciamo così, che fu molto utile negli anni ’60 quando si rese necessario trasportare il materiale che veniva dalle dighe di Cancano fino ad Arnoga.

È una di quelle passeggiate che donano serenità, arieggiano i pensieri, portano gioia alla settimana che verrà, arricchendola.

Ecco qua. Ora, non hai che da vedere quando andare, immergendoti nel verde brillante dei prati in primavera, nella luce che filtra attraverso la cortina di larici mentre ne attraversi il sentiero. Oppure sei un amante dello sci, e il bianco illumina il tuo sorriso di soddisfazione.

In qualsiasi stagione tu voglia andare, buone camminate!

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Sono un'artigiana della relazione. Aiuto le persone che si sentono perse in un tunnel. Faccio luce perché trovino la loro strada in sintonia con ciò che sentono. Ogni giorno alzo la serranda della mia "bottega", il setting dello studio online, e lavoro di cesello per offrire alle persone un percorso efficace e adeguato a ciò che stanno cercando per sé. Camminare mi offre sempre sprazzi di creatività e pace: per questo scrivo su questo sito. Camminare in montanga rilassa e fa meditare. Crea relazione con le persone che si incontrano e con noi stess(). La montanga insegna e sfida, e fa bene al cuore.

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